mercoledì 27 giugno 2007

Ennesimo pasticcio

Per la certezza del diritto cambia di nuovo l'assoggettamento per le auto aziendali.
Si saranno accorti della legnata che hanno dato sui bilanci di certi tipi di attività e che stavano causando la crisi del settore auto, dove quella delle auto aziendali è una quota rilevante.
Quindi ennesima marcia indietro su leggi di pochi mesi.

Peccato che nel frattempo per cercare di limitare i danni una marea di aziende abbia provveduto a cedere le autovetture ai dipendenti con relativi costi (notaio ad oggi non cancellato, PRA & Co) e aumento di complessità per le note spese.
Ma come possiamo andare avanti a lavorare così?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarà retroattiva?

Anonimo ha detto...

Come ho scritto da Zener, l'unica certezza è la presa per il culo, di sinistra, di destra di centro, sempre quello è e sempre retroattiva è (cioè che agisce dietro).

Anonimo ha detto...

Il notaio è stato cancellato ormai da diversi mesi, il fatto è che costava da 30 a 50 € su un costo complessivo di circa 500 € che, ennesima beffa, nel frattempo è lievitato

Anonimo ha detto...

qui in UK, basta inviare per posta il certificato di proprieta' firmandolo nell'apposita casella e compilato con i dati del nuovo acquirente. nel giro di due settimane il nuovo acquirente riceve il certificato aggiornato e il venditore la conferma della cessione. il tutto solo con le spese postali. (posta normale non raccomandata) che arriva il giorno dopo......