venerdì 4 agosto 2006

Carrozzoni

Me l'hanno raccontata oggi.
Telecom chiude un ufficio, il personale dovrebbe trasferirsi in altra località.
La ragazza alla reception decide di cercarsi un'alternativa, la trova in una piccola azienda privata.

Lavora un pochino poi, allarmata , telefona ad una amica (che lavora in una piccola azienda) e comicia a lamentarsi e a chiedere:
  • ma dove lavori tu devi rendere conto delle telefonate private che fai e dei fax e delle email?
  • mi fanno fare anche l'archivio
  • ma qui mi controllano e guardano quello che faccio e se lavoro
  • ma qui c'è da lavorare un casino
Il tono è molto scandalizzato per il fatto che non può più, nel corso della mattinata chiamare la mamma, le varie amiche, organizzare la serata ecc ecc In Telecom smistata la posta e risposto un pò al centralino la giornata era finita.

Insomma, alla fine dopo 3 giorni decide di licenziarsi.
Grazie agli amici degli amici torna nel grande ventre molle di Telecom, dove c'è spazio per tutti, i ritmi sono blandi e i controlli bassi. Purtroppo non più alla reception, in amminstrazione.
Indovina chi paga?

2 commenti:

trapani per noi ha detto...

Sicuramente pago io. Mi hanno sbagliato più volte l'abbonamento ADSL facendomi pagare di più. Mi hanno addebitato il noleggio del modem ADSL per mesi nonostante ogni mese chiamavo per "implorare" di cancellare l'abbonamento (l'avevo preso in comodato d'uso gratuito in occasione di una offerta). Poi avanzo 200 euro per il ritardo nel trasloco dell'utenza. E dire che l'indennizzo per ritardo doveva essere automatico. E invece dopo mesi ho avuto ragione presso la Camera di Conciliazione. Ma soldi non ne vedo ancora. Baraccone, si. Proprio un baraccone.

marshall ha detto...

chi paga?
quei fessi dei piccoli e grandi azionisti con le loro "laute" minusvalenze (irrecuperabili).