giovedì 1 dicembre 2005

Presidenti imprenditori o manager


L'amico di blog Steve espone i suoi dubbi sulla natura di Montezemolo.
Il discorso impera in Confindustria da sempre, con gli imprenditori che guardano con aria di superiorità i manager e dubitano che possano rappresentarli.

Sulla cosa spendo i miei due centesimi.
"Manager" come Montezemolo guadagnano in un anno quanto molti dei piccoli che li guardano con sufficienza fatturano.
E se andiamo verso un capitalismo anglosassone fatto di Public companies chi è l'imprenditore?

Il vero imprenditore spessissimo ha poco tempo da dedicare a cariche che diventano esse stesse un lavoro, infatti molti di quelli che vedete in giro sono confindustriali professionisti, a volte (mi sa anche fra i vice-presidenti) andando a scavare l'azienda dietro non c'è!

E si intende più di industria uno che fa il capo azienda alla Fiat o un piccolo imprenditore di provincia come me? E la rete di contatti? E i pensatori che ti affiancano e aiutano? E il backoffice per supportarti? E la complessità?
Non lo so, non sono mai stato razzista nei confronti dei manager.

Il problema che ho sempre visto (lavorai molto in diverse commissioni di riforma) è più quello del funzionmaento di Confindustria che lascia poco spazio alla base e alle esigenze dei piccoli, ma non è facile trovare un meccanismo che lo permetta.
Va poi detto, come ho detto in post precedenti, che troppo spesso i piccoli sui macro problemi industriali hanno poche idee e molto confuse.

Non è facile trovare imprenditori capaci di gestire una struttura complessa e politica come un'associazione, che abbiano il tempo e la voglia (non dimentichiamo che è gratis o quasi) da dedicarvi e che siano stimati dagli altri (spesso invidiosi).

E alla fine ci troviamo il ciuffone, che partito con mega squilli di tromba al solito porta a casa poco o niente, neanche per Fiat mi pare.
E non dimenticate mai che nelle associazioni contano di più i direttori dei Presidenti, come nei ministeri contano più i direttori dei ministri. I direttori sono lì, gli altri sono pro-tempore.

foto (C) Stefano Meluni

2 commenti:

Anonimo ha detto...

scusa se ritorno a scrivere qui. Forse è meglio per tutti porci una domanda semplice e banale. C'è , o meglio c'era , qualcuno in grado di fare meglio di Montezemolo? E non lo difendo perchè amico.....

Unknown ha detto...

Caro Barni l'argomento è sicuramente "tecnico" e rivolto più all'interno che a tutti, ma come il funzionamento delle lobby è un problema nazionale che non va preso sotogamba (neppure io ci perdo il sonno comunque).
Per l'anonimo, la riflessione qui era più sul discorso manager/imprenditori alla guida di Confindustria che sul Presidente e il suo operato.
Comunque c'è sempre qualcuno di meglio purtroppo magari non fra i candidati. Come in politica del resto la formazione del consenso richiede tempo e voglia che non tutti, anche se bravi, hanno.